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Francesco Totti va a trovare Ilenia in ospedale: si è svegliata dal coma dopo un suo messaggio

La 19enne, vittima di un grave incidente stradale, è ricovetata da 9 mesi al Gemelli di Roma. A sorpresa, questa mattina, la visita del suo idolo, l'ex numero 10 giallorosso

Ilenia e Totti, foto @Ufficio stampa Policlinico Gemelli

Quando l'amore per il calcio supera ogni confine. Anche il colore della maglia. Ilenia Matilli, giovane calciatrice della Lazio ma tifosa della Roma, si è risvegliata dopo 9 mesi di coma dopo aver ascoltato un messaggio di Francesco Totti. La 19enne è ricoverata all'Ospedale Gemelli di Roma - nel reparto di Neuroriabilitazione ad Alta Intensità, diretto da Luca Padua, dove è stata sottoposta a terapie di stimolazione sensoriale che sono stata determinanti - in seguito a un grave incidente stradale, costato la vita alla sua migliore amica. 

Al risveglio Ilenia aveva chiesto di incontrare il Capitano e in pochi giorni ecco il suo sogno diventare realtà. Francesco Totti questa mattina, lunedì 28 settembre, è andato a trovarla. L'ex numero 10 giallorosso che su invito dei genitori della ragazza gli aveva fatto recapitare un videomessaggio, ha voluto incontrarla e ha trascorso un'ora insieme a lei, che per l'occasione si è presentata con il completo della Roma, poi autografato dal 'Pupone'. Chiacchiere, selfie e un invito a cena per quando Ilenia farà ritorno a casa. "Voglio vederti presto fuori dall'ospedale a riprenderti la tua vita" le ha detto Totti prima di andarsene.

Il risveglio di Ilenia: "Le emozioni sono le migliori connessioni"

A spiegare il risveglio di Ilenia, il prof. Luca Padua: "Le emozioni sono le migliori connessioni. A Ilenia abbiamo attuato un preciso protocollo che prevede la sinergia tra terapia farmacologica e paradigmi sensoriali. É stata letteralmente bombardata di sensazioni visive, uditive, olfattive, in quella che viene chiamata la 'cava immersiva multisensoriale', che di volta in volta si trasformava riempiendosi di suoni, di musica e di immagini su tutte le pareti. Ora il percorso è ancora lungo ma siamo fiduciosi".


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