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Zona bianca: come sarà la quarta area annunciata dal ministro Speranza

Il responsabile della Salute alla Camera: "Potrà scattare con livelli epidemiologici molto bassi". Ecco gli attuali parametri delle regioni e chi potrà finirci

Un'area bianca con indice di rischio basso, Rt sotto 1 e incidenza con meno di cinquanta casi ogni centomila abitanti a settimana. La annuncia ufficialmente il ministro della Salute Roberto Speranza durante le comunicazioni alla Camera in cui ha illustrato le nuove limitazioni insieme alla proroga al 30 aprile dello Stato d'emergenza. 

Zona bianca: come sarà la quarta area annunciata dal ministro Speranza

"Lunedi - ha detto il ministro - abbiamo avviato un lavoro per la stesura del nuovo dpcm che sostituira' quello del 15 gennaio, e in cui prevediamo la conferma delle misure fondamentali già vigenti e il modello per fasce differenziate. E' intenzione del governo confermare il divieto di spostamento tra regioni anche in zona gialla, e ridurre gli assembramenti negli spazi antistanti i locali pubblici. Verrà stabilita anche una quarta area, bianca, che potra' scattare solo con livelli epidemiologici molto bassi". Il dato più importante annunciato da Speranza è quello dell'indice di contagio Rt, che non sarà sotto lo 0,50 ma sotto l'1. Si tratta di un parametro in qualche modo più raggiungibile rispetto a quello che era stato annunciato nelle indiscrezioni sull'area bianca (o verde), nella quale: 

  • non dovrebbe essere in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 (altrimenti non avrebbe senso tenere aperti bar e ristoranti);
  • non dovrebbero esserci limitazioni all'apertura e al servizio di bar, ristoranti, pub, locali pubblici in generale; 
  • dovrebbero riaprire, con regole e limitazioni simili a quelle introdotte durante il primo lockdown, palestre e piscine attraverso un protocollo da stilare tra gli operatori e il ministero della Salute e dello Sport;
  • dovrebbero riaprire, con regole e limitazioni simili  a quelle introdotte durante il primo lockdown, musei, mostre, teatri, cinema e sale da concerto attraverso un protocollo da stilare tra gli operatori e il ministero della Salute e della Cultura. 

Speranza ha anche annunciato che nel nuovo dpcm è intenzione del governo riaprire i musei nelle regioni in area gialla e confermare il divieto di spostamento anche in zona gialla vietando l'asporto dopo le 18 dai bar oltre che stabilire l'ingresso in area arancione di tutte le regioni a rischio alto. "Questa settimana c'è un peggioramento generale della situazione epidemiologica in Italia, aumentano le terapie intensive, l'indice Rt e focolai sconosciuti", ha detto Speranza. Questa era la situazione dell'indice di contagio Rt nell'ultimo report di Iss e ministero della Sanità:

Regioni classificate a livello moderato, compatibilità Rt con scenario di trasmissione 1:
Abruzzo (Rt 0,9)
Basilicata (Rt 0,83)
Campania (Rt 0,83)
Molise (Rt 1,27, ad alto rischio di progressione a rischio alto)
Sardegna (Rt 1,02)
Sicilia (Rt 1,04)
Valle d’Aosta (Rt 1,07).

Regioni classificate a livello moderato, compatibilità Rt con scenario di trasmissione 2 (scenario 2 significa Rt compresi tra Rt=1 e Rt=1,25)
Calabria (Rt 1,14, ad alto rischio di progressione a rischio alto)
Regioni/PA classificate a livello alto, compatibilità Rt con scenario di trasmissione 1:
Friuli Venezia Giulia (Rt 0,91)
Lazio (Rt 0,98)
Liguria (Rt 1,02)
Marche (Rt 0,93)
Piemonte (Rt 0,95)
Provincia autonoma di Bolzano (Rt 0,81)
Provincia autonoma di Trento (Rt 0,85)
Puglia (Rt 1)
Umbria (Rt 1,01)
Veneto (Rt 0,97).

Regioni/PA classificate a livello alto, compatibilità Rt con scenario di trasmissione 2:
Emilia-Romagna (Rt 1,05)
Lombardia (Rt 1,27).

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