Fitness

Gli esercizi più difficili ma più efficaci per scolpire l'addome secondo gli esperti

Well & Good ha chiesto a diversi allenatori quali sono gli esercizi per gli addominali più difficili ma che allo stesso tempo ci consentono di ottenere i migliori risultati e di bruciare il grasso addominale. Scopriamoli

Foto d'archivio

Esistono tantissime varianti di esercizi per addominali, ma alcune sono davvero difficili da eseguire e soprattutto danno una forte sensazione di bruciore ai muscoli. Perché avviene questo fenomeno? Semplice: in questo caso, il lavoro è più intenso ed anche più efficace. Dunque, se il vostro obiettivo è quello di avere un addome piatto e marcato per la stagione estiva sarebbe forse meglio conoscere questi esercizi perché è risaputo: dolore, sudore e costanza possono produrre risultati più che soddisfacenti.

Il plank è secondo la scienza l’esercizio ideale per rinforzare gli addominali, ma non è l’unico modo utile a costruire un addome scolpito. Esistono tanti esercizi in grado di aiutarci sia a bruciare il grasso addominale che a rinforzare i muscoli principali del nostro core (pavimento pelvico, trasverso dell'addome, multifido, obliqui interni ed esterni, retto dell'addome, sacrospinale, lunghissimo, diaframma).

Come leggiamo su gqitalia.it, Well & Good ha chiesto a diversi allenatori quali sono gli esercizi per gli addominali più difficili ma che allo stesso tempo ci consentono di ottenere i migliori risultati e di bruciare il grasso addominale. Sono in totale 6, scopriamoli.

I migliori esercizi per tonificare e appiattire l'addome secondo l'Harvard Medical School

Gli esercizi più efficaci per l'addome

  1. Il primo esercizio immancabile nel nostro programma di allenamento è il plank allungata. Per eseguirlo in modo corretto bisogna posizionarsi nella tradizionale posizione di plank, allungare il braccio sinistro in avanti e poi il destro. Dopo allungare la gamba destra di lato e poi la sinistra. State in sospensione per un secondo, poi rimettete dentro prima le gambe e a seguire le braccia.
  2. Il secondo esercizio è il pike twist, anche in questo caso si parte dalla posizione di plank ma laterale, poggiando un gomito a terra, con un piede davanti all'altro sempre in appoggio a terra lateralmente e l'altro braccio dritto sopra la testa. Bisogna allungare il dorso della mano sotto e attraverso il corpo verso la caviglia posteriore, quindi tornare alla posizione di partenza.
  3. Continuiamo con il pike up: iniziate dalla posizione di plank alta, sollevate con decisione il coccige in alto e portate i piedi verso le mani finché le spalle non arrivano direttamente sopra i polsi. Ritornate lentamente alla posizione di partenza e ripetete.
  4. Passiamo all'hollow rock: sedetevi su un tappetino con le ginocchia leggermente piegate e le braccia distese sopra la testa. Scivolate lentamente all'indietro, sollevando le gambe dal pavimento nel momento esatto in cui la parte bassa della schiena tocca il tappeto. Tenendo le gambe dritte e la parte superiore del corpo sollevata, oscillate avanti e indietro.
  5. Il penultimo esercizio è il toe touch addominali: sdraiatevi sulla schiena con le braccia sopra la testa e le gambe distese. Contraete gli addominali sollevando la parte superiore del busto e nello stesso tempo estendete la gamba destra in alto, cercando di toccare con le mani la punta dei piedi. Tenete sempre le braccia dritte. Tornate in posizione di partenza e ripetete sulla gamba sinistra.
  6. L'ultimo esercizio è il tabletop crunch rock addominali: sdraiatevi sulla schiena con le gambe in alto e mettete le mani dietro la testa. Fate gli addominali allungando la gamba sinistra e attaccando il gomito sinistro al ginocchio destro. Mantenete la posizione al meglio, poi muovete lentamente il corpo. Insomma, una sorta di bicicletta. Ripetete sul lato opposto.

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