Sesso e dintorni, il dottore risponde

Farmaci per l'erezione: ecco quali differenze ci sono tra quelli in commercio

Foto di repertorio

Nel 1998 nasceva il primo farmaco per l’erezione, il Sildenafil, molecola nata per curare i problemi cardiaci ma che invece aveva dimostrato un’attività importante sul fenomeno erettile. Da allora sono passati circa vent’anni, nel frattempo sono state sintetizzate altre molecole e oggigiorno abbiamo a disposizione tra i nomi commerciali riconosciuti: il Viagra, il Levitra, il Cialis e lo Spedra. Ma quali sono le differenze tra questi farmaci e perché sceglierne uno al posto dell’altro?

Innanzitutto parliamo del Sildenafil, il vecchio Viagra, che è stato il primo farmaco messo in commercio per stimolare l’erezione e nel  nel 2012 occupava il 50% del mercato. Viene assunto a stomaco vuoto ed entra in azione nell’arco di 30 - 60 minuti con un massimo di effetto nell’arco di 4 ore. Se viene assunto dopo il pasto l’assunzione può essere ritardata, tra gli effetti collaterali ricordiamo eventuali disturbi visivi, mal di testa e vampate di calore.

Negli ultimi tempi il Sildenafil è stato proposto anche in una forma orodispersibile, con assunzione sublinguale che permette un assorbimento immediato saltando tutto il passaggio dell’intestino e quindi con un’azione molto più rapida e immediata e nessuna interferenza con il pasto

Un’altra molecola simile al Sildenafil è il Vardenafil o Levitra, che ha un profilo quasi identico ed entra in azione in circa 30 minuti, al massimo 60. Anche questo farmaco deve essere assunto a digiuno (con il pasto l’assorbimento tende ad essere ritardato). Ha una durata di circa 5 ore e ne esiste anche una formula orodispersibile.

Tra i possibili effetti collaterali del Vardenafil ci sono mal di testa e disturbi visivi (come ad esempio la lacrimazione). 

Passiamo adesso al Tadalafil, meglio conosciuto con il nome di Cialis. Questo farmaco inizia a fare effetto entro 30-60 minuti ma la sua azione dura fino a 36 ore. Ecco perché è conosciuto anche come la “pillola del weekend”. Anche il Cialis ha degli effetti collaterali, anche se un po’ diversi rispetti ai farmaci trattati in precedenza. E vale a dire: dolori muscolari, dolori alla schiena e al collo, alcune forme di mal di testa e di reflusso gastrico. 

Ultimo arrivato è lo Spedra, Avanafil,  in commercio da qualche anno, è molto rapido nell’azione che si presenta in 15-30 minuti dall’assunzione e ha una durata di 4-5 ore e forse minori effetti collaterali.

È quindi chiaro e intuitivo che le differenze tra questi farmaci sono minime, a parte il Cialis che si distacca per quanto riguarda la durata di azione;  ci sono in preparazione numerosi farmaci in studio di fase 3 con l’obiettivo unico di migliorare e  di poter personalizzare la terapia.Rimane sempre obbligatorio affidarsi ad un andrologo di riferimento per verificare la necessità e il giusto dosaggio della terapia farmacologica dell’erezione che, come abbiamo visto, può avere dei sicuri  benefici, ma anche degli effetti collaterali che vanno conosciuti ed evitati quando possibile.


Si parla di