Acqua blu dai rubinetti a Barbona, il sindaco: "Non usatela"
L'erogazione è stata prima sospesa e poi riaperta anche se, finché resta in vigore l'ordinanza del Sindaco, ai cittadini non è consentito usarla per scopi alimentari
Acqua blu dai rubinetti delle case di alcune famiglie di Barbona, piccolo comune del padovano di appena 600 abitanti. L'allarme è scattato nella mattinata di ieri, quando alcuni residenti hanno contattato il servizio clienti di Centro Veneto Servizi, segnalando il problema, come ha riportato PadovaOggi. Il sindaco Francesco Peotta ha pubblicato una comunicazione ufficiale sul sito del Comune: "Si sono verificate in alcune case del territorio fuoriuscita di acqua azzurrognola dai rubinetti. In via prudenziale si consiglia il non utilizzo dell'acqua di acquedotto.
L’erogazione è stata quindi riaperta e già dalle 15 di lunedì l’acqua ha ricominciato a uscire dai rubinetti, anche se, finché resta in vigore l’ordinanza, ai cittadini non è consentito usarla per scopi alimentari.
Nel frattempo, Cvs ha effettuato le prime analisi sui campioni di acqua prelevati. L’azienda responsabile dell’inquinamento ha collaborato fornendo una scheda del prodotto contaminante. "Fortunatamente - spiegano i referenti di Cvs - dalle analisi del laboratorio non sono emerse tossicità preoccupanti: l’unica anomalia riscontrata rispetto ai parametri di potabilità, oltre al colore, riguarda i valori del ferro, che sono risultati di poco superiori alla norma. L’acqua comunque resta, in via precauzionale, non potabile. Sono in corso le operazioni di lavaggio della rete e domani mattina verrà prelevato un nuovo campione, che sarà sottoposto a ulteriori analisi. Se, come atteso, l’acqua sarà rientrata nei parametri di potabilità, l’ordinanza di non potabilità sarà revocata dal Sindaco e i cittadini potranno riprendere a utilizzare l’acqua del rubinetto anche per scopi alimentari".