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Insulti e sputi contro l'autista del bus, aveva chiesto a due ragazzini di mettere la mascherina

L'episodio a Falconara Marittima. Il conducente è finito nel mirino di un gruppetto di bulli. Le telecamere hanno immortalato la scena

Foto di repertorio non riferita al contenuto dell'articolo

"Pezzo di m... ti spacchiamo la testa!". Prima gli insulti, poi gli sputi. A Falconara Marittima (Ancona) il conducente di un bus è finito nel mirino di un gruppetto di bulli. La sua colpa? Aver chiesto a due componenti della comitiva di indossare la mascherina, come previsto dalle norme anti-contagio. I due giovani però non ne erano provvisti.

Ne è nata una discussione dai toni sempre più accesi. L’autista si è rifiutato di riprendere la corsa senza il rispetto delle norme di sicurezza e il diverbio è degenerato in lite: i ragazzi, tra cui potrebbero esserci anche dei minorenni, si sono messi ad inveire contro il dipendente della Conerobus, che nel frattempo ha aperto le porte per farli scendere e ha chiamato i carabinieri.

Gliene avrebbero dette di tutti i colori. Prima di allontanarsi avrebbero anche sputato contro la cabina di guida. Il conducente, che si è riservato di sporgere denuncia, a quel punto ha atteso l’arrivo dei carabinieri e ha fatto scendere, per ragioni di sicurezza sanitaria, gli altri passeggeri che, sotto choc, hanno assistito alla deprecabile scena. I ragazzi si sono dileguati prima dell'arrivo dei militari, ma le loro "gesta" sono state immortalate dalle telecamere presenti sull'autobus. 


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