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Mascherine per bambini contraffatte e non sicure: "Massima attenzione"

Sequestrate a Napoli 2.600 mascherine 'protettive' ma anche altre decine di migliaia di prodotti contraffatti. L'operazione, secondo la Guardia di Finanza, testimonia come sia iniziata una sorta di fase 2 anche per il mercato del falso

Sequestrato un gran numero di mascherine per bambini contraffatte: la scoperta alla “Maddalena”, a Napoli. 2.600 mascherine 'protettive' per bambini sono state sequestrate dagli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo campano, i quali hanno scoperto nel corso di due distinti interventi, oltre 60.000 articoli contraffatti. L'operazione, secondo la Guardia di Finanza, testimonia come sia iniziata una sorta di fase 2 anche per il mercato del falso. 

Il Gruppo Pronto Impiego, partendo dal monitoraggio dei flussi commerciali in ripresa nella zona mercatale della “Maddalena”, ha individuato nell’area industriale del quartiere Poggioreale, un 47enne di origini cinesi che, a bordo della propria auto, era entrato in un deposito-container iniziando a prelevare delle scatole da uno di essi.

I successivi approfondimenti hanno permesso alle Fiamme Gialle di scoprire che all’interno del deposito erano presenti altri otto container, tutti nella disponibilità dello stesso soggetto, contenenti scarpe con marchi contraffatti di note griffe sportive come Nike, Adidas e Fila, pronte per essere immesse sul mercato come “falso d’autore”. Al termine la merce è stata sottoposta a sequestro e il responsabile è stato denunciato per contraffazione e ricettazione.

In un altro intervento, questa volta a Mugnano di Napoli, i finanzieri, durante un controllo su strada, hanno fermato un 38enne di Melito, risultato coinvolto in un traffico di prodotti contraffatti. La successiva perquisizione di un locale nella sua disponibilità ha permesso, infatti, di sequestrare 5700 articoli (libri da colorare, braccialetti, spinner) con marchi contraffatti di noti personaggi per l’infanzia, quali “Bing”, “Pjmasks”, “LOL”, nonché 2600 mascherine pseudo protettive per bambini, di scarsa qualità e potenzialmente dannose per la salute.



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