ROMA - Le discussioni sull'aumento dell'affitto andavano avanti da un po' di tempo: da una parte i proprietari, decisi ad alzare il canone, dall'altra una coppia di coniugi di origine romena restìa ad accettare.

E così i "padroni" sono passati alle vie di fatto, presentandosi nell'abitazione in questione, a Fiano Romano, a pochi chilometri dalla capitale, con un armamentario degno dei film dell'horror: spranghe di ferro e addirittura una motosega.

Decisi ad imporre l'aumento del canone di locazione, i proprietari dell'appartamento, padre e figlio di 27 e 57 anni, hanno terrorizzato gli affittuari per diversi minuti. Piombati in casa all'improvviso, hanno danneggiato la porta d'ingresso, alcune suppellettili, il bagno e il mobilio.

I carabinieri giunti sul posto, allertati dai vicini, sono riusciti a riportare la calma e ad arrestare i protagonisti dell'aggressione: padre e figlio sono ora in stato di fermo in attesa del rito direttissimo. Gli arnesi utilizzati nella "spedizione punitiva" sono stati sequestrati. (da RomaToday)