RIACE (REGGIO CALABRIA) - Ormai Mimmo Lucano è molto più di un semplice sindaco di un piccolo comune del Sud Italia. Mimmo Lucano è uno dei 50 leader più influenti al mondo, secondo la rivista Fortune, per l'impegno all'accoglienza e all'integrazione dei migranti. E, ora, Mimmo Lucano è il primo sindaco a rendere gratis, per tutti i 'suoi' cittadini, l'acqua potabile. Sì, avete capito bene: a Riace non si pagherà più l'acqua; non si sarà più nessuna bolletta.

ACQUA GRATIS - Come tanti altri Comuni della regione, anche Riace è indebitato con la Sorical (la Società Risorse Idriche Calabresi), e molti si sono visti effettuare il taglio del servizio idrico. Da qui, la decisione: insieme a un geologo fidato, Aurelio Circosta e al lavoro di un’impresa di Reggio, Lucano ha fatto scavare un pozzo e ha trovato l’acqua che sgorga da una falda acquifera che si sarebbe formata 40 milioni di anni fa, tra Riace Marina e Riace Superiore. Immediato l'annuncio:

Non appena l’acqua raggiungerà l’acquedotto comunale rifornirà tutte la case dei riacesi, gratis.

COME FUNZIONA IL POZZO - Un'elettropompa - spiega addirittura il Sole 24 Ore in un dettagliato articolo sul 'miracolo di Riace' - spingerà l’acqua nelle condutture con una portata di 25 litri al secondo e, spiega Lucano, "già siamo certi dei risultati delle prime analisi microbiologiche: l’acqua è pura".

I COSTI - Mentre si attendono gli esiti di quelle chimico-fisiche, il sindaco fa due conti: "Con la Sorical spendevamo 180mila euro all’anno. Interrompendo il contratto a luglio, per il 2016 dovremo corrispondere alla società la metà. Con il resto dei soldi già impegnati completeremo i lavori". L’ammontare complessivo dell’opera sarà di circa 80mila euro. Mentre, da gennaio, per gli abitanti di Riace l’acqua sarà gratis.