Città

Si lancia dalla torre di Pisa: morta donna di 40 anni

Il suicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri: la donna non ha lasciato biglietti e il gesto non sarebbe da attribuire a motivi economici

PISA - Salire quasi trecento gradini, lasciar scorrere gl ultimi pensieri, abbandonarsi per pochi minuti alle riflessioni estreme, per poi buttarsi giù: una donna di 40 anni, originaria di Roma ma residente a Pisa, ha scelto così di togliersi la vita lanciandosi nel vuoto dal quarto anello della Torre di Pisa. Il suicidio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18.30, quando Piazza dei Miracoli era gremita di turisti. Il campanile è rimasto chiuso per circa un'ora.

Nessun messaggio lasciato: per ora il gesto estremo è avvolto nel silenzio. I Carabinieri hanno accertato che la vittima era sposata, ma ancora non sanno dare una spiegazione al suicidio proprio perché la donna non ha lasciato biglietti, circostanza al momento che fa ritenere agli inquirenti che il gesto non sia da attribuire a questioni economiche o a problemi di lavoro.

4 SUICIDI IN 2 ANNI DALLA TORRE PENDENTE - Si tratta della quarta persona che negli ultimi due anni si é tolta la vita gettandosi dalla Torre Pendente: il 6 giugno 2010 una donna pisana di 31 anni era giunta fino alla sommità del campanile prima di lanciarsi nel vuoto, mentre il 29 aprile 2011 era stato un turista olandese di 21 anni a scegliere uno dei monumenti più celebri del mondo per uccidersi, infine il 12 settembre scorso una studentessa della provincia di Foggia si è tolta la vita lanciandosi nel vuoto dalla cella campanaria dopo avere salito i 293 gradini che dall'ingresso principale portano alla vetta della Torre. (da PisaToday)


Si parla di