Cronaca

Casellante dormiva durante l'orario di lavoro, la Cassazione conferma il licenziamento

Il provvedimento di Autostrade per l'Italia è stato confermato dai giudici della Suprema Corte. L'episodio avvenuto durante una notte da "bollino rosso", nel pieno dell'esodo estivo

Un dipendente di Autostrade per l'Italia è stato licenziato per aver dormito sul posto di lavoro. Nella notte tra il 30 e il 31 luglio 2011, nel pieno dell'esodo estivo e con una situazione da "bollino rosso", l'uomo era sì al suo posto al casello di Treviso Nord dell'autostrada A27, ma anziché vigilare sul traffico se ne stava tra le braccia di Morfeo su una brandina sistemata in una sala di servizio, dalle 3.30 alle 6. 

Il casellante è stato licenziato in tronco e il provvedimento è diventato definitivo qualche tempo fa, dopo la sentenza definitiva della Cassazione, come scrive l'edizione trevigiana de Il Gazzettino. Respinti entrambi i ricorsi presentati dal lavoratore, che ora dovrà pagare una somma di 5mila euro di spese giudiziarie. 

La notizia su TrevisoToday


Si parla di