MARSHALL, TEXAS (STATI UNITI) - Hanno provato a chiamare aiuto, tre poveri bambini, ma i soccorsi non hanno potuto salvare la mamma, Kari Rene Dunn, dalla furia omicida del suo ex marito Brad Allen Dunn, che l’ha uccisa brutalmente davanti ai figlio.

Dopo dieci anni d’amore, il legame della coppia si era esaurito e Kari aveva deciso di separarsi. Sperava di poterlo fare in maniera civile, per non turbare i tre figli piccoli, due femminucce di 9 e 4 anni e un maschietto di tre. Ma Kari non poteva più restare sotto lo stesso tetto con il marito e lo scorso dicembre aveva preso i bambini e si era trasferita in un albergo.

Durante l’ennesimo litigio con Brad, che continuava a chiederle un’altra possibilità, è avvenuta la tragedia. L’uomo l’ha accoltellata davanti ai suoi bambini, che hanno assistito terrorizzati. I piccoli hanno provato a chiamare il numero d’emergenza, il 911, ma non sapevano che in un albergo era necessario digitare un numero per avere la linea esterna. Mentre uno di loro gridava “Mio padre sta uccidendo la mamma”, Brad si è allontanato.

I testimoni hanno chiamato i soccorsi ma per Kari non c’è stato nulla da fare. L’uomo è stato infine arrestato e condannato per quello che la corte ha definito un delitto passionale. Durante il processo ha chiesto perdono ai figli, alla famiglia di Kari e a tutti coloro che hanno sofferto per le sue azioni. I bambini ora sono stati affidati ai nonni.