Cronaca

Quanti sono i musulmani in Italia?

L'Islam è la seconda religione più praticata in Italia dopo il cattolicesimo, ma stabilire quanti sono i fedeli di una o di un'altra fede non è facile. Ne parliamo con Franco Pittau presidente del Centro Studi e Ricerche Idos

E' l'Islam la seconda religione più professata in Italia, dopo il cattolicesimo. Ma stabilire quanti fedeli appartengono a una fede piuttosto che a un'altra non è facile. Ce lo spiega Franco Pittau, presidente del Centro Studi e Ricerche IDOS e ideatore del dossier statistico sull'immigrazione:

Non ci sono archivi che precisano l'appartenenza religiosa e poi potrebbe essere una cosa pericolosa, perché è un fatto personale e potrebbe essere vissuta come una schedatura, come nella Germania nazista con gli ebrei. Nel nostro centro studi abbiamo presupposto chi proviene da un Paese a maggioranza musulmana, poi lo sia. Abbiamo studiato i manuali internazionali sulle appartenenze religiose e siamo riusciti a fare una stima dell'appartenenza

Secondo il dossier statistico immigrazione 2014 su una popolazione migrante regolare di circa 5 milioni e 364mila persone, i musulmani sono circa un terzo e provengono da Pakistan, Marocco, Bagladesh, Tunisia, Egitto, Nigeria e anche da alcuni paesi balcanici. 

Ma l'integrazione funziona?
 

Ciò si può comprendere dalle indagini fatte: in Italia non è eccezionale ma non possiamo neppure dire che sia disastrosa, come viene spesso fatto da alcuni esponenti politici. C'è anche da sottolineare che la tradizione cattolica non è di per sé ostile ai musulmani e questo ha favorito la loro integrazione o comunque ha predisposto a una convivenza pacifica. Insomma sono più tranquilli che in Francia, paese laico, ateo e a volte anticlericale. 

Nonostante questo secondo un sondaggio pubblicato nel maggio 2014 dal Pew Research Center il 63% degli italiani è ostile alla presenza dei musulmani. Il che fa dell'Italia il paese più ostile in Europa alla presenza dei musulmani. 


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