Cronaca

Ragno violino, cinque persone morse: "Avevano delle brutte piaghe"

I casi sono stati segnalati a Roma da un farmacista di via Fuggetta: "I pazienti erano stati in aree verdi"

Foto da "Inaturalist.org"

Ben cinque casi di morsi da ragno violino segnalati in poche ore a Roma. Succede tutto nel quartiere di Villa Bonelli, periferia sud-ovest della Capitale. Fabio Grilli, giornalista di RomaToday, ha raccolto la testimonianza del dottor Roberto Adrower, titolare della farmacia di via Fuggetta dove si sono presentate cinque persone raccontando di essere state morse proprio dal temibile aracnide (nome scientifico Loxosceles rufescens).

"Avevano delle brutte piaghe"

"Avevano tutti delle brutte piaghe, probabilmente anche perché la puntura ricevuta era stata trascurata" ha spiegato il farmacista, aggiungendo che i pazienti "erano tutti andati dal proprio medico ed in alcuni casi si erano fatti visitare anche da un centro specialistico, che ha diagnosticato fosse la puntura di un ragno violino". Gli episodi sono stati segnalati al consigliere del municipio IX Marco Palma. Il farmacista ha riferito infatti di aver notato che tutti i pazienti morsi "erano stati a contatto con giardini che, purtroppo, non vengono sufficientemente manutenuti. Da qui - ha aggiunto - le ragioni della segnalazione fatta al municipio, che si trova a poca distanza dalla farmacia".

Il ragno violino

Il ragno violino, Loxosceles rufescens, è così chiamato per la sua macchia sul corpo che ricorda lo strumento musicale. Non sempre è visibile però. Vive in tutto il mondo e lo troviamo anche in Italia. il suo morso velenoso è capace di produrre diversi danni al nostro corpo.

Questi ragni si riconoscono anche per la loro colorazione marroncino e gialla. Sono di piccole dimensioni, i maschi raggiungono i 7 mm mentre le femmine 9. Sono dotati di 6 occhi con una leggera peluria sottile e corta sul corpo. Le zampe sono sottili e lunghe e di un marroncino più chiaro di quello del corpo.

Il morso del ragno violino è generalmente indolore e può essere definito asintomatico ma gli effetti si avvertono solo dopo alcune ore: la lesione arrossata comporta prurito, bruciore e formicolii. Questi effetti nell'arco delle 48-72 ore successive, possono portare alla necrosi e formazioni di ulcere. Qual è la cura da seguire in questi casi? "In linea di massima queste piaghe si possono curare con degli antibiotici" ha sottolineato il farmacista di via Fuggetta, "però dipende tanto dai pazienti e anche dall'eventuale ipersensibilità del soggetto che è stato punto". Il consiglio è comunque di rivolgersi sempre, in prima battuta, al medico di base. Perché il ragno violino inocula una citotossina, un batterio, che se trascurato può favorire la comparsa di fasciti necrotizzanti progressive. 


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