Un uomo è finito sotto processo per non avere dichiarato, nei documenti per la concessione del beneficio del reddito di cittadinanza, vincite al gioco per oltre 82mila euro. La storia raccontata da Perugiatoday ripercorre la vicenda dell’uomo, un cittadino giordano di 50 anni che avrebbe “dimenticato” di dichiarare all’Inps di aver vinto 64mila euro nel 2018 puntando nei siti di scommesse online. Nel 2019 era andata meno bene con le scommesse, avendo incassato solo 17mila euro.

Secondo l'accusa il Reddito di cittadinanza sarebbe stato ottenuto indebitamente in quanto avrebbe superato, e di molto, lo scaglione fiscale per avere il beneficio. L’uomo, rinviato a giudizio, dovrà, adesso, essere giudicato dal giudice monocratico del Tribunale penale di Perugia. Il suo difensore ha sostenuto che l’uomo sarebbe affetto da problemi di ludopatia.