Un severo senso di autocritica sorge sempre davanti allo specchio che riflette l’immagine di una donna, abilissima nel trovare dei punti del proprio corpo che volentieri modificherebbe o cambierebbe del tutto.

Assodata l’insoddisfazione per quel cuscinetto adiposo di troppo, per un seno troppo piccolo o per un addome non del tutto asciutto, adesso pare che sul banco dei colpevoli di un’estetica poco attraente ci siano le labbra o comunque ciò che le riguarda, stando a quanto riportato da una ricerca condotta in Gran Bretagna, Francia, Germania, Spagna, Svizzera e Italia da insights engineers con il contributo di Allergan: oltre il 25% delle tremila donne intervistate, infatti, si è dichiarato insoddisfatto di bocca o sorriso (con punte del 35% ) e il 52% vorrebbe modificare la loro forma, mentre quelle che vorrebbero vedersi stampare sul volto sono le carnosità di Anegelina Jolie, Jessica Alba e Marilyn Monroe, Scarlett Johansson e Julia Roberts.

Il dato comune tra le donne europee è un certo grado di incongruenza tra quello che percepiscono di loro stesse e quello che desiderano maggiormente quando si parla di cura e bellezza delle labbra, evidenziato dalle due domande principali rivolte, quali “che tipo di labbra ritieni di avere” tra 5 differenti proposti -a cuore, ad arco, a nastro, a ellisse  e a mela- e “che tipo di labbra vorresti”. 
Ebbene, nonstante il 44% delle donne dichiari di avere una bocca a forma di cuore che è quella più armonica, il 69% delle intervistate desidererebbe averla più sottile.

I motivi di tale insoddisfazione sono soprattutto di tipo emotivo, per cui cambiando aspetto si cercherebbe di migliorare l’autostima e ci si sentirebbe più attraenti e sexy.

Fra le soluzioni più gettonate per risolvere l'annosa questione, al primo posto il make-up è la scelta della maggioranza, trasversale a tutti i Paesi: il 53% delle donne lo usa e l’80% lo ritiene efficace. In seconda posizione i trattamenti estetici, utilizzati dal 29% delle donne. Quasi pari merito (28%) le creme anti-age specifiche per le labbra, di cui le italiane sono grandi consumatrici (il 40% delle intervistate ne fa uso).