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Sanremo 2019, dalla bruttura dei risvoltini all’incanto di Michelle: i look della seconda serata

I pantaloni con risvoltino di Maurizio Carucci, le stoffe assemblate come vestiti de ‘Il Volo', il sospiro di sollievo che arriva insieme alla cara ex conduttrice del Festival: foto e voti ai protagonisti della serata

Dodici i cantanti che questa sera sono tornati ad esibirsi sul palco dell’Ariston nel secondo appuntamento del Festival di Sanremo 2019 (qui la scaletta)

Achille Lauro, Arisa, Loredana Bertè, Federica Carta e Shade, Ex-Otago, Einar, Ghemon, Il Volo, Nek, Negrita, Daniele Silvestri e Paola Turci: su di loro, sull’ascolto delle loro voci interpreti delle canzoni in gara, le orecchie del pubblico si sono sintonizzate proprio come gli occhi che hanno voluto anche stasera, la loro parte.

Uno scivolone qua e là (vedi tragici risvoltini e un’altra giacca damascata - ancora, dannazione! -), alcune conferme di buon gusto e qualche azzardo da giudicare a seconda del proprio gusto. 

Splendida Michelle Hunziker, ospite d’eccezione che ha fatto rimpiangere la spensieratezza della scorsa edizione. Brava da far dimenticare di essere pure bella almeno quanto l’abito disegnato per lei da Giorgio Armani.

Di seguito le foto e i voti ai look dei protagonisti della seconda serata.

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Achille Lauro

Voleva apparire tenebroso e invece evoca solo tenebre. Quel ragno sul colletto della camicia poi… Brividi. Voto: 4

Einar

Non bastava la giacca di Bisio di ieri. Pure oggi ci è toccato vedere un tessuto damascato addosso a qualcuno. Basta, pietà! Voto 4

Il Volo

Nulla: i tre sfuggono anche questa volta a ogni tipo di giudizio. Ma stavolta a indurre all’astensione è il timore che possa non esserci proprio la speranza di intravedere un accenno di decoro nelle stoffe assemblate come vestiti. Voto: N.C. (che sta per ‘non classificati’ o ‘no comment', fate voi)

Arisa 

Confermiamo il 7+ solo perché l'abito di stasera è la versione rivisitata di quello di ieri: da bianco a nero, da gonna a pantaloni. Niente da eccepire, ma aspettiamo di poter dare 8.

Nek

Si evolve e passa dalla pelle del giubbotto alla Fonzie al gessato di un gangster che non riesce a far male nemmeno a una zanzara. Un passo notevole che merita un 7+.

Daniele Silvestri

E’ talmente carismatico che gli orli sfilacciati della giacca fanno la ola per la felicità di acuire il fascino da bello e maledettamente bravo. Voto 9, ancora come ieri.

Michelle Hunziker 

Eccola, Michelle: il solito agglomerato di doti esibite tutte insieme, nello stesso momento, con lo stesso disarmante sorriso.
Finalmente, Michelle. Brava da far dimenticare di essere pure bella almeno quanto l’abito disegnato per lei da quel Giorgio Armani che l’anno scorso ha contribuito a renderla regina di tutto il Festival, dall’inizio alla fine e oltre, fino alla storia a cui è consegnata come una delle conduttrici più complete che possa vantare. 
Nessun voto per lei. Non serve. 

Ex-Otago

Lo sguardo cade su Maurizio Carucci e la mente pensa che tutto sommato, a parte la maglia della salute slabbrata sotto la giacca che semina un tantino di sciatteria, non hai niente da dire. E’ lo stile suo, ci sta. Poi lo stesso sguardo cade ai suoi piedi, nota una specie di risvoltino accentuato da un calzino candido, e dalla tv passa al muro, l’unico bianco che in quel momento riesce a restituire sollievo dopo tanto sfacelo. Non riusciamo a dare un voto. Il risvoltino non si vota: si condanna. 

Ghemon

Un loden color cammello sul palco dell’Ariston: riscaldamenti spenti? Bah. Voto: 4

Loredana Bertè

Puoi permetterti di arrivare su quel palco con una borsetta a tracolla solo se sei già un mito. E lei ha la borsetta. Voto 8.

Paola Turci

Cambiando l’ordine di bianco e nero, il risultato non cambia: bella ed elegante, ma sempre tanto uguale a se stessa. E 7 sia.

Federica Carta e Shade

Si vogliono far guardare oltre che ascoltare. E fanno bene, perché il Festival di Sanremo serve anche a quello, a mettere in mostra la personalità che in questo caso c’è e pretende di emergere. Voto 8

Negrita

Paolo Bruni rende chic il suo stile rock e si fa apprezzare. Voto 8. 


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