Lavoro

Servizio civile, 46.000 posti in Italia e all'estero con il nuovo bando: come candidarsi

Una grande opportunità per i ragazzi che hanno tra i 18 e i 28 anni. Chi può partecipare, i progetti e come candidarsi

Sono 2.814 i progetti di servizio civile per i quali ci si può candidare in Italia e all'estero. Il bando è aperto fino all'8 febbraio (cliccate qui per fare domanda: ricordatevi che dovete essere in possesso della Spid, l'identità digitale).  Tutti i progetti sono consultabili a questo indirizzo

Il servizio civile

Il servizio civile nacque nel 1972 come diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare: era alternativo e quindi obbligatorio.

Soltanto con la legge 64 del 6 marzo 2001 venne istituito il servizio civile nazionale, su base volontaria, aperto anche alle donne.

Il servizio civile significa "impegno in un progetto finalizzato alla difesa non armata e non violenta della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica Italiana, con azioni per le comunità e per il territorio".

Chi può partecipare

Possono partecipare al servizio civile i ragazzi e le ragazze che hanno tra i 18 e i 28 anni se:

  • sono cittadini italiani o cittadini di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea ovvero di un Paese extra Unione Europea regolarmente soggiornante in Italia;
  • non hanno riportato condanne in Italia o all'estero, anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l'appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata.

Come candidarsi

I progetti

  • 39.538 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.319 progetti, afferenti a 458 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia.
  • 605 operatori volontari saranno avviati in servizio in 111 progetti, afferenti a 31 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero.
  • 6.748 operatori volontari saranno avviati in servizio in 384 progetti, afferenti a 112 programmi di intervento, finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e da realizzarsi nelle specifiche regioni, con il riferimento all’asse di finanziamento (asse 1 - giovani neet, asse 1 bis - giovani disoccupati).

Quest'anno sono 46.000 i posti disponibili. Ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale.

All'interno del bando ci sono anche progetti finanziati nell’ambito del Programma operativo nazionale – Iniziativa occupazione giovani (PON-IOG, cosiddetto “Garanzia Giovani”) che richiedono altri requisiti. Si tratta, in particolare, della Misura 6 “Servizio civile universale” che ha due assi di finanziamento: l’Asse 1 “giovani neet” (not in education, employment or training ossia giovani che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso di formazione) e l’Asse 1 bis “giovani disoccupati”.

Quanto si guadagna e cosa viene richiesto

Il servizio civile universale, in sintesi, offre:

  • 25 ore settimanali oppure un monte ore di 1.145 ore per 12 mesi (questo monte ore si riduce proporzionalmente nel caso in cui il servizio abbia una durata tra 8 e 11 mesi);
  • almeno 80 ore di formazione;
  • crediti formativi;
  • polizza assicurativa;
  • attestato di partecipazione al servizio civile;
  • riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite;
  • valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la Pubblica Amministrazione e può valere come titolo di preferenza;
  • riconoscimento del servizio ai fini del trattamento previdenziale (riscattabile);
  • assegno mensile di 439,50 euro; per il servizio all’estero si aggiunge un’indennità estera giornaliera dai 13 ai 15 euro;
  • per il servizio all’estero: vitto, alloggio, viaggio di andata e ritorno e, se lo prevede il progetto, un rientro (a/r) durante il servizio;
  • permessi di assenza variabili proporzionalmente al periodo di servizio (20 giorni per 12 mesi);
  • altri permessi straordinari per circostanze specifiche come la partecipazione ad esami universitari, la donazione del sangue, ecc;
  • possibilità per alcuni progetti tra quelli che prevedono “misure aggiuntive” con sede in Italia o all’estero di un periodo di tutoraggio (di 1, 2 o 3 mesi) per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.
  • possibilità per alcuni progetti tra quelli che prevedono “misure aggiuntive” con sede in Italia, di un periodo di servizio in un Paese dell’Unione Europea, pari a 1, 2 o 3 mesi.
  • possibilità per alcuni progetti di posti riservati se ti trovi in condizioni di difficoltà economiche, sei in condizioni di disabilità o hai una bassa scolarizzazione.

Che cosa si fa nel servizio civile: i settori

I progetti del servizio civile universale rientrano nei seguenti settori:

  • Assistenza
  • Protezione civile
  • Patrimonio Ambientale e riqualificazione urbana
  • Patrimonio storico, artistico e culturale
  • Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport
  • Educazione e promozione della differenza di genere
  • Educazione e promozione della pace, dei diritti umani, della nonviolenza e della difesa non armata della Patria
  • Agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità
  • Promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all'estero e sostegno alle comunità di italiani all'estero.
  • Cooperazione allo sviluppo, anche con riferimento alla promozione della democrazia partecipativa e ai settori dell’assistenza, del patrimonio culturale, dell’ambiente e dell’aiuto umanitario alle popolazioni vittime di catastrofi.

Anche quest'anno si può presentare la domanda di partecipazione al servizio civile attraverso la piattaforma DOL al seguente indirizzo. C'è tempo fino all'8 febbraio.


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