Eros Ramazzotti: "Lontano dalla droga grazie alla musica"

E' un Eros Ramazzotti inedito quello raccontato tra le pagine di "Grazie di cuore - La mia vita in trent'anni di musica", libro autobiografico del cantante appena uscito nelle librerie. L'adolescenza, gli esordi, la carriera, Eros si confessa a cuore aperto svelando dettagli della sua vita tenuti finora nascosti. Come la morte del suo compagno di banco, a cui nell'82 dedicò il suo primo album, "Ad un amico".

"Eravamo vicini di banco e ci cacciavano sempre prché non facevamo niente - ha raccontato - Non ci piaceva la scuola. Solo che io pensavo alla musica, lui invece si drogava. Morì in un tragico incidente sopo che si era fatto una dose di eroina. La droga, ne girava tanta nel nostro quartiere ed era facile perdersi se non avevi alternative. Da allora cominciai a provarne un sano terrore, che negli anni seguenti mi ha fatto stare alla larga dalle brutte tentazioni".

Cresciuto "ai bordi di periferia", come canta in uno dei suoi più grandi successi, Eros Ramazzotti si è salvato per la sua musica, a cui deve tanto e a cui ancora oggi vuole dire grazie.