Guai seri per Ronaldo, scoperti conti offshore
Il campione del Real Madrid avrebbe trasferito più di 70 milioni di euro alle British Island. Nell'inchiesta coinvolte anche squadre italiane
Gli affari sporchi dei più grandi calciatori europei e di altre star del calcio svelati grazie a Football Leaks, la più grande fuga di notizie della storia dello sport pubblicata da un consorzio di 12 giornali, tra cui quelli del gruppo Espresso in Italia. Ed è bufera.
I primi nomi a saltare fuori sono quelli di Mourinho, Higuain, e Cristiano Ronaldo. Tra il 2009 e il 2014, l'attaccante del Real Madrid avrebbe trasferito oltre 70 milioni di euro in una società registrata nel paradiso delle British Virgin Islands.
L'enorme archivio, fa sapere Repubblica, contiene documenti inediti che riguardano anche squadre italiane, tra cui Juventus, Napoli, Roma, Inter, Palermo. A partire dal prossimo numero, in edicola domani insieme a Repubblica, il settimanale L'Espresso rivelerà i risultati dell'inchiesta. Il lavoro è stato condotto insieme agli altri giornali del network EIC, European Investigative Collaborations. L'archivio è stato offerto da una fonte anonima al magazine tedesco Der Spiegel che lo ha condiviso con le altre testate.
L'indagine, durata 7 mesi, rivela la faccia nascosta del pianeta calcio: giocatori trattati come titoli finanziari e decine di milioni nascosti nei paradisi fiscali. Ronaldo, scrive La Repubblica, ha scelto la Tollin per incassare i compensi degli sponsor. Allo stesso indirizzo della Tollin è registrata la Koper Services, società di Mourinho. Ieri, prima che l'inchiesta venisse pubblicata, la Gestifute di Jorge Mendes, agente di Ronaldo e Mourinho, ha comunicato che i suoi clienti sono in regola con il Fisco.