Vip

Modà, Paolo Bovi non risponde davanti al giudice

Il fonico e fondatore della band accusato di violenzaq sessuale su minori agli arresti domiciliari. La sua situazione si aggrava

E' agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico Paolo Bovi, ex tastierista e fondatore dei Modà, accusato di molestie sessuali ai danni di 4 ragazzini tra i 13 e i 16 anni, avvenute nel 2001. La custodia cautelare in carcere è stata respinta dal gip che ha ritenuto i fatti di "lieve entità", in quanto non si è trattato di rapporti sessuali completi.

Interrogato davanti al giudice, Bovi si è avvalso della facoltà di non rispondere aggravando la sua posizione.

Nel frattempo che le indagini proseguono, i Modà si sono detti "agghiacciati" per la terribile verità che sta emergendo, augurandosi che presto venga fatta luce su tutta la vicenda.


Si parla di