‘Mostri meno noti del ventunesimo secolo’ di Kim Fu
Autrice anche di due romanzi e di una raccolta di poesie, il suo ultimo lavoro conferma Kim Fu tra le scrittrici di racconti più esaltanti della letteratura contemporanea
Per Kim Fu il mondo in cui viviamo è infestato da creature spaventose e in Mostri meno noti del ventunesimo secolo ce le mostra in tutte le sfaccettature. Vincitore del Pacific Northwest Book Award e del prestigioso Shirley Jackson Award, fra i migliori libri del 2022 per Time, Book Riot, la raccolta di racconti dell’autrice nata in Canada da genitori cinesi rappresenta la realtà che ci circonda in chiave Black Mirror. Elementi fantastici, tecnologie super avanzate, strane presenze nell’ombra e qualche superpotere in via di definizione sono gli oggetti narrativi intorno a cui si costruiscono le storie di Fu. A Liddy sono spuntate le ali alle caviglie e forse riuscirà a volare, o forse sono solo ali di gallina che alzano di pochissimo da terra. In un colloquio preliminare per accedere a un’esperienza virtuale, una ragazza tenta di convincere l’operatore a farle incontrare sua madre morta. Ci sono moglie e marito che si divertono ad ammazzarsi a vicenda, tanto poi la stampante 3D li riporterà in vita. Bambole infestate, cubi del tempo in vendita al centro commerciale, un alpinista influencer sconosciuto ai suoi migliori amici. Kim Fu mette in scena il nostro mondo e quello che è alle porte – ipertecnologico, social e capace di simulare qualsiasi cosa – nella sua forma più mostruosa: quella che fagocita la parte umana di noi stessi, che sfrutta le nostre emozioni, amplifica ossessioni e morbosità primordiali e che fa più paura di quanto non sembri.
Mostri meno noti del ventunesimo secolo
Kim Fu
Racconti Edizioni
ISBN: 9791280854100
Pag. 245 - 18,00 €