La Voce del Terrore, un thriller urbano a tinte horror
La nuova graphic novel del duo Nucci e Zaghi, edita da Panini Comics, è un perfetto mix di azione e suspance
"Cosa ci faceva un uomo oltre il parapetto del ponte di Brooklyn la notte della Vigilia di Natale? Risposta: si buttava di sotto". Comincia così La voce del Terrore, la nuova graphic novel sceneggiata da Marco Nucci e disegnata da Lorenzo Zaghi, che Panini Comics ha presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino.
Un racconto che indaga il noir e il fantastico, creando un perfetto mix di azione e suspense. L'opera del duo Nucci e Zaghi, riuniti ancora una volta dopo il successo de L'uomo delle valigie, è una 'origin story' a tratti spiazzanti, un vero e proprio thriller urbano a tinte horror, che riflette con pervicacia sul potere delle storie.
La trama
Siamo a New York, nel 1949. Con il suo programma 'La Voce del Terrore', Tony Bierce è lo speaker radiofonico del momento. Il successo pare inarrestabile, finché la diagnosi di un male incurabile lo sprofonda nella disperazione. Sembrerebbe giunto alla fine della sua esistenza, quando incontra un losco figuro, Mister Toys, uomo in nero che gli proporrà un patto diabolico per garantirgli la guarigione dal male.
La narrazione corre rapida e spedita, appassiona il lettore e lo spinge a proseguire oltre. Una sceneggiatura vivace dà il giusto ritmo alla vicenda, che non denota cali di tensione, e corre costantemente sul filo della suspense. Una storia per immagini che non ha punti morti e il pregio di appassionare come la migliore delle serie tv. E proprio la scansione delle varie circostanze attorno alle quali ruota la vicenda si presterebbe benissimo ad essere trasferita sullo schermo.
Gli autori
Marco Nucci lavora nel mondo dell’editoria dal 2013 come romanziere, sceneggiatore, redattore, editor e insegnante. Ha pubblicato per Panini Comics il volume L’uomo delle valigie, nato dalla collaborazione con Lorenzo Zaghi, e lavora in pianta stabile per il settimanale Topolino, per cui ha scritto oltre 2500 pagine.
Lorenzo Zaghi sin da piccolo realizza fumetti sui post-it, li rilega e si mette a venderli ai familiari, anche se poi se li riprende. Dopo aver studiato come farli meglio, contribuisce a testi e inchiostri di Sockman e per Panini Comics firma le tavole di L’uomo delle valigie, in collaborazione con Marco Nucci, e Carisma. Questi non se li prende indietro.