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Farà sempre più caldo: mercoledì bollino rosso in due città, arancione in altre 10

Temperature vicine ai 40° C. Il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute

Foto di repertorio

Non si allenta la morsa del caldo. Anzi, nei prossimi giorni andrà anche peggio. Sulla penisola, fatta eccezione per qualche sporadico temporale al nord, il cielo sarà generalmente sereno almeno fino alla prossima settimana. E le temperature saranno roventi. I meteorologi di 3BMeteo spiegano che ci aspetta "un periodo non inferiore ai 4-5 giorni di caldo intenso con temperature che potranno lievitare fino alla soglia dei 40°C o più al Sud ma che saranno non lontane dai 40°C anche al Centro Nord". 

Mercoledì bollino rosso in due città e arancione in 10

Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute oggi sarà una giornata da "bollino rosso "a Bolzano e Torino, con allerta massima di livello 3. Mentre sarà bollino arancione (ovvero allerta di livello 2 su un massimo di 3) per Ancona, Bologna, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti e Verona.

Per la giornata di mercoledì aumenterà ancora la morsa del caldo: a Bolzano, ancora da bollino rosso, si aggiungerà Bologna; le città in arancione saranno 10, ovvero: Ancona, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti e Roma. Nessuna città sarà in verde.

Città 20/06/2022 21/06/2022 22/06/2022
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Il bollino rosso, livello 3, indica "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute", sottolinea il ministero della Salute che suggerisce di "evitare di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidità elevate non possono prevenire il rischio di infezione da Sars-CoV-2, mentre possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni".

E poi ancora, si raccomanda di "evitare le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti". Mentre è consigliato andare "in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata, rispettando sempre le distanze di sicurezza. Evitando i luoghi affollati".


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