Meteo

Maltempo, c'è la nuova allerta meteo: tutte le zone colpite

Allerta arancione sulla Campania fino a martedì. E' ancora allerta arancione anche in Abruzzo e Sardegna. Al Nord ormai è inverno, possibili nevicate anche in pianura

Ansa (foto repertorio)

Allerta arancione su gran parte della Campania a partire dalle 17 di oggi e per le successive 24 ore. L'ha diramata la Protezione civile della Regione, in considerazione del quadro meteo e delle valutazioni del Centro funzionale sui modelli matematici. L'avviso di avverse condizioni meteo riguarda tutto il territorio regionale, con diversi livelli di rischio idrogeologico, per temporali, vento e mare.

Gli aggiornamenti: allerta arancione su 9 regioni

In particolare, sulle zone 1 (Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini),5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sale e Alto Cilento) si prevedono "precipitazioni diffuse a carattere di rovescio e temporale, puntualmente di forte intensità. Vento localmente forte dai quadranti meridionali con raffiche nei temporali. Mare localmente agitato con possibili mareggiate lungo le coste esposte". Un quadro tale da individuare un rischio idrogeologico diffuso con possibili effetti al suolo come, tra l'altro "possibili cadute massi, frane superficiali e colate rapide di fango, allagamenti, fenomeni di inondazione, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua".

Nel resto della Campania si verificheranno comunque condizioni di maltempo tali da determinare un rischio idrogeologico localizzato e quindi un livello di allerta di colore Giallo.

Allerta meteo: cosa significa allerta arancione

Maltempo, le regioni colpite

Il Centro Funzionale d`Abruzzo della Protezione Civile, in considerazione delle previsioni meteorologiche, ha emesso un avviso di criticità regionale per lunedì 19 e martedì 20 novembre, con previsione di allerta arancione per rischio idrogeologico per temporali per i settori occidentali dell`Abruzzo, in particolare per la Provincia dell` Aquila. Nello specifico, dal pomeriggio del 19 alle 14 del 20 novembre, l`allerta arancione interesserà il Bacino Alto del Sangro e i settori meridionali del Bacino dell`Aterno e della Marsica; sulle restanti zone della regione, in particolare sul Bacino Basso del Sangro, Bacino Tordino-Vomano, Bacino del Pescara prevista allerta gialla per rischio idrogeologico per temporali per la sola giornata di oggi.

Il maltempo interessa in queste ore varie parti d'Italia. per la giornata di oggi, lunedì 19 novembre, è stata valutata allerta arancione su gran parte della Sardegna. Allerta gialla, inoltre, sul settore nord-occidentale del Veneto, sull’Umbria, sul Lazio, sull’Abruzzo, sul Molise, sui settori settentrionali e meridionali della Puglia, su quasi tutto il versante ionico della Calabria, su gran parte della Sicilia, sul resto della Sardegna.

Arriva la neve (anche a quote medio-basse) 

Previsioni meteo: neve a tratti in pianura

Nuova ondata di maltempo sull’Italia per un vortice mediterraneo che porterà rovesci e temporali anche intensi al Centrosud e sulle Isole Maggiori: lo conferma anche il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “colpite in particolare le regioni tirreniche tra cui Lazio, Campania, Calabria e Sicilia dove non si escludono nubifragi, mentre sull’Appennino cadrà la neve, inizialmente sin verso gli 800-1200m su quello centrale ma con quota in rialzo”.

“Peggiora anche al Nord con primi deboli fenomeni su Alpi, Prealpi, Piemonte, lunedì sera/notte in risalita sul resto del Settentrione” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “martedì precipitazioni sul Nordest, mentre migliorerà gradualmente al Nordovest. Il clima qui sarà invernale, tanto che la neve cadrà a quote basse e in genere oltre 400-700m, ma anche fin verso i 200-400m in Piemonte e a tratti in pianura sull'Emilia ( mista a pioggia ): fiocchi misti a pioggia saranno possibili su città come Bologna, Reggio Emilia e Modena. Neve debole a Cuneo, a tratti in pianura sul torinese occidentale.


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