ROMA - Ancora pioggia. Ancora vento. Per la terza volta nell'ultimo mese, la città di Montpellier, in Francia, è stata colpita da un violentissimo nubifragio. Nella notte tra lunedì e martedì, l'area è stata devastata da una raffica intensa di acqua e grandine. 

Nell'Hèrault sono caduti fino a 250-300mm di pioggia in poche ore. Il fiume Lez è esondato in più punti provocando alluvioni. Duramente colpita dalle inondazioni la località di Grabels, dove il vento, che ha soffiato a velocità mostruose, ha letteralmente fatto volare le auto in sosta. Devastato anche lo stadio di Montpellier, lo Stade de la Mosson. 

Pesantissimo il bilancio, per ora provvisorio, con quattromila persone che sono state costrette a lasciare le loro case.