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Nizza, quei bambini uccisi sul lungomare mentre guardavano i fuochi d'artificio

Il presidente francese Hollande ha detto che tra le vittime ci sono "diversi bambini", 54 quelli feriti. La loro gioia distrutta dalla barbarie terroristica

Foto L'Express da Twitter

Uccisi mentre guardavano i fuochi d'artificio sul lungomare. Mentre festeggiavano, con i loro genitori e gli amici, il 14 luglio francese. Ci sono diversi bambini tra le vittime dell'attentato terroristico a Nizza. E sono circa una decina, al momento, quelli che risultano dispersi.

La festa nazionale si è trasformata in un incubo: prima gli spari dal camion, poi il mezzo piombato a tutta velocità sulle persone raccolte sulla Promenade des Anglais. Famiglie intere distrutte, e tanti bambini falciati mentre cercavano disperatamente di fuggire. Uno spettacolo agghiacciante: ovunque corpi di persone a terra nel sangue, e fra loro anche piccoli cadaveri, con a fianco bambole, scarpette, tracce di un'infanzia strappata da una barbarie senza senso e senza religione.

Surreale e struggente la ricerca attraverso Twitter e Facebook da parte di genitori che hanno perso i loro figli nelle fasi più concitate della strage, attraverso l'organizzazione Tiava Banner. Secondo un'informazione diffusa dalle numerose pagine di ricerca di persone disperse a Nizza, tutti i bambini ritrovati soli tra la folla sono radunati nella caserma Auvare, sede principale della polizia in città.

Arrivano anche buone notizie. Una madre è riuscita a ritrovare la figlioletta di otto mesi che nel caos dell'assalto era sparita, proprio grazie a un post pubblicato su Facebook. La piccola era stata salvata da una coppia che l'aveva presa con sé.


 


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