Prosegue la settimana di scioperi in Grecia. Oggi inizia l'astensione dal lavoro dei medici mentre già da ieri sono in agitazione insegnanti e maestri di scuola. Incrociano le braccia anche i dipendenti della pubblica amministrazione, gli universitari e gli avvocati. Ieri c'erano state varie manifestazioni di piazza e anche duri confronti tra scioperanti e forze dell'ordine.

MERKEL: "LA GRECIA NON SAREBBE MAI DOVUTA ENTRARE NELL'EURO"

Le richieste dei creditori internazionali e della troika (Ue, Bce e Fmi) hanno portato il governo greco, in cambio dei prestiti, ha ridurre il salario per un anno a 25.000 funzionari pubblici, che alla fine di questo periodo saranno trasferiti o licenziati.