Mondo

Studentesse costrette a subire esami vaginali davanti a tutta la classe

Le due ragazze, iscritte a un corso di medicina, hanno presentato una denuncia federale contro il college. Un professoressa avrebbe detto a una di loro, durante uno di questi esami: "Sei sexy, potresti fare la escort"

ORLANDO (STATI UNITI) - Due studentesse di un college americano sono state costrette a subire una ecografia transvaginale come parte di un'esercitazione in classe nel corso delle loro lezioni di medicina. Una causa federale è stata presentata contro il Valencia College di Orlando e tre dei suoi docenti. A riferirlo è la Cnn

Come si legge nella denuncia, le due studentesse sono state minacciate: se non si fossero sottoposte all’esame, da ripetersi ogni settimana davanti ai loro compagni di corso, i loro voti sarebbero stati abbassati e il loro nome sarebbe finito in una “lista nera”. Secondo la querela, “il Valencia consente queste ecografie su base volontaria, ma nella pratica in realtà non lo erano”. Le studentesse hanno dovuto sottoporsi a questi esami molto invasivi senza la minima privacy: dopo essersi spogliate in un bagno, le due dovevano attraversare l’aula coperta solo da un asciugamano, davanti a l’intera classe e ai docenti. In un’occasione, una delle insegnanti imputate avrebbe fatto dei commenti inappropiati a una delle ragazze, dicendole che “era sexy e avrebbe dovuto fare la escort”, mentre in alcuni casi “lo studente che eseguiva l’ecografia doveva stimolare sessualmente la volontaria per facilitare l’inserimento della sonda”.

Una portavoce del college ha dichiarato che l’università non ha ricevuto ancora nessuna notifica in merito alla causa, ma ha ricordato che "l'uso di volontari, compresi i compagni di classe, per lo studio dell’ecografia medica è una pratica accettata a livello nazionale” al Valencia College “vengono garantiti i più alti standard per quanto riguarda lo studio, compresa la partecipazione volontaria e la supervisione da parte di docenti professionisti in un ambiente di laboratorio controllato”.  

L'avvocato Chris Dillingham, che rappresenta le due donne che hanno presentato la denuncia, ha dichiarato: “Ho presentato la denuncia ad un tribunale federale perché abbiamo a che fare con un’istituzione governativa: il Valencia State College. Si tratta di una violazione dei diritti costituzionali. Alle mie clienti sono stati negati i loro diritti di libertà di parola e di protezione da perquisizioni ingiustificate sanciti dal primo e dal quarto emendamento della Carta dei Diritti”. 


Si parla di