Mondo

Sud Sudan, oltre 200 civili in fuga dalla guerra muoiono nel naufragio di un barcone

Le vittime erano in fuga dagli scontri tra fazioni rivali dell'esercito

Dramma nel dramma in Sud Sudan: circa 200 civili, in fuga dagli scontri armati, hanno perso la vita nel naufragio di un traghetto sovraccarico che percorreva il Nilo. Lo ha reso noto il portavoce dell'esercito, Philip Aguer.

"Tra le 200 e le 300 persone sono affogate, fra queste molte donne e bambini (...) l'imbarcazione era sovraccarica", ha detto il portavoce aggiungendo che "le vittime stavano fuggendo dai combattimenti che sono ripresi a Malakal", la capitale dello stato sud-sudanese dell'Alto Nilo, nord-est del Paese.

La situazione nel paese africano è drammatica, con violenze tra fazioni rivali dell'esercito fedeli a due leader politico-militari, il presidente sudsudanese Salva Kiir e il suo ex vice Riek Machar. Negli scontri si sono accertati oltre mille morti.


Si parla di