WASHINGTON (Stati Uniti) - Il presidente Usa Donald Trump ha preteso che la sua maggioranza repubblicana al Congresso gli trovi subito 999 milioni di dollari come fondi extra al budget per finanziare i primi 100 chilometri del famigerato muro lungo il confine con il Messico. Tuttavia non è scontanto, anzi. 

Il senatore repubblicano Roy Blunt ha spiegato che il Congresso è impegnato nella difficile stesura del bilancio federale, che deve essere approvato entro la mezzanotte del 28 aprile se non si vorrà assistere - come è accaduto con Barack Obama alla Casa Bianca - alla parziale chiusura (shutdown) di alcuni uffici pubblici per mancanza di finanziamenti.

Per questo i fondi extra chiesti da Trump per il muro non possono essere inseriti ora. Il presidente dovrà attendere per avere i suoi soldi perchè i democratici - come fecero i repubblicani negli anni scorsi sull'Obamacare - hanno minacciato di fare ostruzionismo e bloccare l'iter del bilancio se al suo interno troveranno fondi per il muro. Dopo il no all'abolizione dell'Obamacare una nuova battuta di arresto al programma del presidente.