Politica

Politici per caso: nasce il nuovo "partito" di Cappato e Santori

L'ex radicale e il volto delle Sardine si incontrano per lanciare un nuovo modo di fare politica: assemblee di cittadini estratti a sorte

A sinistra Mattia Santori e a destra Marco Cappato

L’ex radicale Marco Cappato e il volto delle Sardine Mattia Santori si uniscono per lanciare la nuova proposta politica che vuole portare i cittadini direttamente ad aderire alla politica, ma questa volta la partecipazione sarà casuale ed estratta a campione. Così nasce l’ultimo esperimento politico in Italia dal nome “Politici per caso”.

Sardine ed ex radicali, cos'è "Politici per caso"

In pratica il nuovo movimento dal basso chiede al Governo l’istituzionalizzazione delle cosiddette Citizens’Assembly. In cosa consistono? “Cittadini che, su base campionaria e col supporto di esperti, studiano, dibattono e decidono su questioni di interesse generale – spiegano gli attivisti politici Marco Cappato e Mario Staderini -. Se questa prassi si è diffusa con successo in molti paesi, un motivo c’è: le elezioni sono sempre più basate sull’inseguimento del consenso a breve termine e la logica di contrapposizione. Chiamare i cittadini alle urne, a distanza di anni tra una tornata e l’altra, non basta più a farli sentire parte attiva di una comunità”.

E allora ecco come riportare al centro dell’attenzione della collettività quei temi che, nella comune arena politica non trovano spazio. Ad esempio l’ambiente “perché non porta consenso nel breve termine” o la legge elettorale perché “ostaggio di opposti interessi di partito”. Quindi un'assemblea di cittadini estratti a sorte con l’obiettivo, si legge in una nota, “di affrontare quelle questioni che la logica maggioranza/opposizione, tipica delle assemblee elettive, non è in grado di risolvere. Il nuovo progetto è stato presentato oggi alle 18 direttametne dalla pagina Facebook “Politici per caso”. Il primo obiettivo è una raccolta firme (ne servono 50mila) per chiedere l'istituzione dello strumento delle assemblee estratte a sorte e un appello diretto al Premier Draghi per farsene carico. 

“Dalla tassazione delle emissioni inquinanti alla transizione verso le energie rinnovabili, dal problema dei sussidi alle fonti fossili a quello degli allevamenti intensivi. - aggiunge Mattia Santori, leader del movimento 6000 sardine -Tutti i grandi temi decisivi per lo sviluppo del Paese devono essere oggetto di un dibattito trasparente e approfondito nell’assemblea dei cittadini e delle cittadine, per individuare quelle soluzioni che i partiti, in campagna elettorale permanente, non riescono più a dare. Per queste e molte altre sfide che il nostro Paese dovrà affrontare nei prossimi mesi e anni, con le Sardine aderiamo all’appello al Governo lanciato dal Comitato Politici Per Caso”. 

Sardine ed ex radicali, dall'estero all'Italia con le prime adesioni

Dopo gli esempio di Canada, Australia, Giappone, Olanda, Regno Unito, Spagna, Belgio, Francia, Germania e con il sostegno di scienziati del calibro di Luca Mercalli, da oggi Cappato, Santori e Staderini insieme ad altri gruppi, proveranno a importare lo stesso strumento di democrazia anche in Italia. “Politici per caso” verrà coordinato da Lorenzo Mineo, il ruolo di tesoriere è affidato a Samuele Nannoni. “Nel modello che si propone, le deliberazioni delle assemblee valgono come proposte di legge. Sarà poi il Parlamento a votarle, in uno schema che vede la democrazia deliberativa come un supporto complementare a quella rappresentativa, non un suo sostituto” si legge ancora nella nota. 

Hanno già aderito all’appello anche: Luca Mercalli (Presidente Società Meteorologica Italiana), Giulia Innocenzi (Giornalista, direttrice iene.it), Filomena Gallo (Segretario dell’Associazione Luca Coscioni).


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