Politica

G7 Taormina, 45 milioni di euro per tirare a lucido la "Perla dello Jonio"

Teatro Greco e strade messe in sicurezza. In città arrivano anche i capolavori d'arte e l'autoritratto di Leonardo Da Vinci

Un momento dell'inaugurazione, nell'ex chiesa del Carmine, dell'esposizione della 'Tavola lucana', un autoritratto attribuito a Leonardo da Vinci, che fa da corollario al G7, a Taormina, 23 maggio 2017. ANSA / Domenico Trovato

Taormina si presenterà ai leader del G7 e al mondo rinnovata da quattro mesi di lavori straordinari. Il governo ha stanziato 45 milioni di euro e 15 li ha messi nelle mani del commissario straordinario Riccardo Carpino, 60enne prefetto catanese, per adeguare alla portata dell'evento la "perla dello Jonio".

Tirato a lucido il Teatro Greco con la messe in sicurezza delle parti più vulnerabili, ricostruiti i 'passamano' per l'accesso degli ospiti e le zone di recinzione interna, ripulite le parti sommitali delle mura di cinta con i mezzi speciali dei Vigili del fuoco.

Sono state realizzate ex novo le elipiste per l'atterraggio degli elicotteri che condurranno sino a Taormina i capi di stato. Interventi nel Palazzo dei congressi e poi lungo le strade. Ripristinato il muro di cinta della villa di Taormina che, franato, rischiava di compromettere la stabilità di quel tratto di strada. 

A Palazzo Corvaja saranno esposti le opere di Antonello da Messina e di Caravaggio. All'interno della Chiesa del Carmine sarà esposta la "Tavola Lucana" attribuita a Leonardo Da Vinci, secondo gli esperti il suo vero autoritratto. L'opera sarà visione alle delegazioni internazionali presenti al G7 e sarà fruibile al pubblico dal 28 maggio fino al 4 giugno. 


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