Politica

Referendum Veneto: come, dove e quando si vota e cosa cambia con il sì all'autonomia

Domenica 22 ottobre i veneti saranno chiamati alle urne per votare il Referendum sull'Autonomia della regione. Come si vota e che succederà se vince il sì. La guida

Domenica 22 ottobre in Veneto si vota per per il cosiddetto "Referendum consultivo per l'autonomia".  I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Si tratta di un referendum consultivo con il quale si chiede un parere agli elettori. Quindi non avrà un'applicazione immediata. Il referendum avviene nel totale rispetto della Costituzione Italiana e prevede un quorum del 50%. Il referendum è costato alla Regione 14 milioni di euro. 

Qual è il quesito del Referendum?

Ecco di seguito il testo del quesito a cui saranno chiamati a rispondere gli elettori veneti

"Vuoi che alla Regione del Veneto siano attribuite ulteriori forme e condizioni particolari di Autonomia?"

La proposta sottoposta a Referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e se è stata raggiunta la maggioranza dei voti espressi. 

Cosa succede se vince il sì?

A livello pratico, se dovesse vincere il "sì" non ci sarà nessun cambiamento. Un riscontro positivo degli elettori sul quesito darà il potere al governatore della Regione Veneto di trattare con il Governo nazionale per avere più competenze in alcuni campi, definiti dall'articolo 117 della Costituzione.

Il Veneto non diventerà quindi una Regione Autonoma come la Sicilia o la Valle d'Aosta perché questo prevede una modifica costituzionale.

Maggiore autonomia in cosa?

Si tratta delle materie cosiddette "di legislazione concorrente", elencate all'articolo 117 su giustizia e norme processuali, ordinamento civile e penale e giustizia amministrativa; norme generali sull'istruzione; tutela dell’ambiente, dell’ecosistema e dei beni culturali. Difesa, sicurezza, immigrazione, fisco e previdenza sociale rimarranno di competenza esclusiva dello Stato Italiano.

Quando, dove e come si vota?

Possono partecipare al referendum consultivo i cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni della Regione Veneto. Le operazioni di voto avranno inizio alle ore 7:00 di domenica 22 ottobre 2017 e termineranno alle ore 23:00 dello stesso giorno. L'elettore vota tracciando sulla scheda con la matita un segno sulla risposta da lui prescelta e, comunque, nel rettangolo che la contiene. L'elettore dovrà presentarsi al seggio indicato nella propria tessera elettorale, munito di un documento di riconoscimento valido.

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Il referendum spiegato da Luca Zaia

Il referendum spiegato in poche domande/risposte

1) Quando si vota?
Si vota domenica 22 ottobre 2017.

2) Con quale orario resteranno aperti i seggi?
I seggi resteranno aperti dalle 7.00 alle 23.00.

3) Cosa serve per votare?
L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un idoneo documento di riconoscimento. Non è necessaria la tessera elettorale.

4) Dove votare? Come si individua il seggio?
Per votare è necessario recarsi nel seggio indicato nella tessera elettorale in possesso di ciascun elettore.

5) Chi può votare al referendum per l’autonomia?
Possono votare tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali di un Comune del Veneto.

6) I Veneti che il 22 ottobre si troveranno fuori del Veneto potranno votare in apposite sedi o a distanza?
NO. La legislazione vigente non lo consente: sarà possibile votare solo presentandosi di persona al seggio, quale risulta indicato nella tessera elettorale, del Comune veneto nelle cui liste si è iscritti. In particolare non è consentito il voto all’estero, previsto solo per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica e per i referendum nazionali.

7) I Veneti che sono emigrati all’estero e che sono iscritti all’AIRE possono votare al referendum consultivo sull’autonomia? E se sì, in che modo?
SI. I Veneti emigrati all’estero ma iscritti all’AIRE di un Comune del Veneto possono votare in quanto iscritti nelle liste elettorali (AIRE) di un Comune veneto. Per votare essi dovranno, tuttavia, rientrare necessariamente in Italia e recarsi personalmente al seggio. 

8) E’ previsto un rimborso spese per chi rientrerà in Veneto per votare?
NO. Non è previsto alcun rimborso spese

9) E’ previsto il quorum?
SI. La proposta sottoposta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto e se è stata raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.


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