Rassegna

Toscana, consigliere della Lega contro i bagnini: "Perché arrivano dalla Sicilia?"

Le dichiarazioni di un consigliere regionale della Lega scatenano un putiferio

Un bagnino chiude un ombrellone ANSA/FRANCO SILVI

Bagnini siciliani "non graditi" in Toscana. Le dichiarazioni di un consigliere regionale in Toscana della Lega, Roberto Biasci, scatenano un putiferio: "Sono rimasto quantomeno perplesso nell'apprendere che i bagnini operativi sulle spiagge comunali a San Vincenzo proverranno da Mazara del Vallo, località in provincia di Trapani". L'affidamento del servizio di salvataggio a personale fuori regione non gli va giù. Echi da "prima" Lega Nord, quella a guida Umberto Bossi, che quotidianamente attaccava i meridionali.

"Possibile che non si sia potuta trovare la disponibilità di qualche aitante giovane locale che potesse avere le giuste caratteristiche per svolgere la predetta attività sull’arenile? - si è domandato Biasci - Con tanti giovani in cerca di occupazione, anche stagionale si è fatto davvero il massimo per non dovere far addirittura risalire la penisola ai prescelti siciliani?".

"Forse ci si doveva muovere per tempo, considerato che il servizio doveva partire a metà Giugno e solo ora, almeno per quel che ci risulta, sarà pienamente operativo. - ha concluso Biasci - La vicenda è abbastanza particolare, ma comunque ci auguriamo che i bagnini in trasferta vengano chiamati in causa il meno possibile; ciò vorrà dire che i bagnanti non si sono trovati in situazioni di emergenza e pericolo”.

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