Rassegna

Coronavirus, a Cremona primo risveglio in terapia intensiva dopo un mese: "Che gioia"

Sino ad oggi i pazienti stabilizzati sono stati trasferiti in altri ospedali, per lasciare il posto a chi era in condizioni di maggior gravità. Laura non vede l'ora di tornare a casa

Forza "Laura". Foto Asst Cremona Facebook

Un raggio di sole, una piccola buona notizia. Per la prima volta dopo un mese all'ospedale di Cremona una paziente ricoverata in terapia intensiva si è risvegliata ed è in ripresa

"Stamattina Laura (il nome è di fantasia) si è risvegliata nella terapia intensiva di Cremona. È la prima volta che accade da 30 giorni", scrive in un post su Facebook l'Asst di Cremona.

Sino ad oggi, infatti, i pazienti stabilizzati sono stati trasferiti in altri ospedali, per lasciare il posto a chi era in condizioni di maggior gravità.

Coronavirus, Laura "non vede l'ora di tornare a casa"

"Laura non vede l'ora di tornare a casa. Per questo chiede a voi, che potete, di starci a casa. Per chi si è preso cura di lei, il suo risveglio, è una gioia che allevia la fatica, restituisce senso alla cura e alimenta la speranza. Anche se è importante ricordare che ieri nel nostro paese ci sono stati 800 decessi (545 in Lombardia) e 4821 nuovi contagiati. Le persone con coronavirus in Italia sono 42.681", si legge nel messaggio social dell'azienda socio sanitaria territoriale.

Quella che arriva oggi da Cremona è una notizia che dà speranza a tutti coloro i quali ogni giorno, con impegno e sacrificio, lottano contro il Coronavirus in primissima linea.

"Siamo la vostra salvezza, voi la nostra. State a casa": lo striscione dalla terapia intensiva


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