Giustiziato negli Usa Marvin Wilson, disabile mentale
A nulla sono serviti gli appelli contro la sua esecuzione
Non sono serviti a nulla gli appelli contro la sua esecuzione: Marvin Wilson, ritardato mentale di 54 anni, è stato giustiziato.
Condannato a morte per avere ucciso nel 1992 un informatore della polizia, la pena capitale, eseguita nello stato americano del Texas, è arrivata nonostante il suo quoziente intellettivo raggiunga appena i 61 punti, contravvenendo quindi alla decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti Texas: ritardato mentale nel braccio della morte rischia oggi la pena capitale
„che ha bandito le esecuzioni capitali in caso di disabilità mentale“
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Secondo quanto riferito dai testimoni, le ultime parole di Wilson sono state rivolte alla famiglia: "Abbracciate mia madre e ditele che le voglio bene. Portami a casa Gesù, portami a casa Dio".