Shinichi Nishikubo, presidente della Skymark, compagnia di volo giapponese, ha deciso di accorciare le gonne delle sue hostess per promuovere le nuove tratte verso luoghi di vacanza e far aumentare il numero dei biglietti venduti. 

Le hostess in minigonna hanno però fatto arrabbiare il sindacato locale degli assistenti di volo. Tutto inizia quando la compagnia decide di potenziare la flotta comprando dieci Airbus A330. Skymark decide che serve un tocco di innovazione per promuovere la nuova campagna di voli. E agisce sulle uniformi delle hostess. Su tutti i voli della compagnia compaiono nuove divise con minigonne sexy. La decisione, apprezzata certamente da qualche passeggero, non è piaciuta al sindacato locale degli assistenti di volo: 

L’uniforme scelta è inappropriata per delle hostess. Le assistenti di volo hanno come dovere quello di evitare che ci siano in cabina degli abusi. Le minigonne a nostro avviso possono favorire le molestie nei confronti delle hostess, mentre la priorità in volo deve essere la sicurezza. Oltre a questo è da sottolineare come questa trovata consideri la donna come un oggetto e non come un essere umano. Abbiamo forti dubbi sulla moralità di tutto questo

Troppo corte quelle gonne per l'associazione di assistenti di volo del Giappone che spiega quanto sia imbarazzante per le ragazze sollevare le braccia durante il messaggio pre volo ("le uscite di sicurezza si trovano ecc. ecc.") e accorgersi che "l'orlo si solleva talmente da mostrare gli slip". Il presidente della compagnia non sembra deciso a tornare indietro.