Rassegna

Scandalo Premier League, orgia e insulti razzisti: tre calciatori nella bufera

Dopo un campionato segnato da un'incredibile rimonta fino a una insperata salvezza, il Leicester City è partito per una tournée in Thailandia

Un nuovo scandalo travolge il campionato di calcio più seguito del mondo. Un club della Premier League inglese è nella bufera.

Dopo un campionato segnato da un'incredibile rimonta fino a una insperata salvezza, il Leicester City è partito per una tournée in Thailandia.

Nel paese asiatico un gruppo di calciatori della squadra inglese ha organizzato un’orgia in un albergo, abusando di tre ragazze asiatiche e riprendendo le scene con un cellulare.

E non è tutto: nel corso della nottata di follie i giocatori avrebbero a più riprese rivolto una serie di insulti razzisti alle tre donne con le quali si accompagnavano.

Critiche e sconcerto sul web: il proprietario della società è il miliardario thailandese Vichai Srivaddhanaprabh e uno degli sponsor del club è l’ente del turismo di Bangkok.

Il Daily Mirror fa i nomi e sostiene che i tre calciatori coinvolti sarebbero James Pearson, Tom Hopper e Adam Smith.

Il club vuole fare chiarezza e ha avviato un’indagine interna. "Prendiamo con estrema serietà il comportamento dei nostri giocatori a tutti i livelli, prenderemo azioni appropriate, se necessario, una volta stabiliti i fatti. In attesa dell’esito dell’indagine interna, il club non farà altri commenti", si legge in una nota ufficiale del Leicester.


Si parla di