BARLETTA - "Così conciata qui non entri". Sono le parole di una preside di un liceo a una 18enne dall'acconciatura eccentrica (la ragazza ha i capelli tinti di blu). Ma la famiglia si è schierata con la giovane e, come racconta Repubblica-Bari, ha portato l'istituto in tribunale. 

La giovane sostiene che la preside-suora della scuola paritaria di Barletta le ha impedito l'accesso all'istituto con la forza. La decisione sarebbe giustificata da un regolamento interno che fa richiamo alla morigeratezza dell'abbigliamento, che recita: "Ogni studente è tenuto con la collaborazione e la supervisione della famiglia a indossare un abbigliamento consono all'ambiente educativo".

La situazione al momento è al vaglio dei legali, con un contenzioso aperto e una denuncia effettuata dai genitori ai carabinieri.