Rigopiano, una turbina era rotta: "Ripararla sarebbe costato 10mila euro"
È già polemica sui soccorsi in ritardo. Secondo Libero è stata fatta una "scoperta imbarazzante". Un mezzo si è rotto lo scorso 7 gennaio e da allora nessuno avrebbe autorizzato la spesa, variabile tra i 10 mila e i 25 mila euro, per poterlo riparare
Un'inchiesta approfondita farà luce sulla tragedia del Rigopiano, individuando eventuali responsabilità.
Si indaga per "omicidio colposo plurimo" e "disastro colposo".
Si dovrà sicuramente appurare chi aveva il compito di disporre l'evacuazione dell'albergo, dopo l'allerta meteo, e chi aveva il dovere di liberare le vie d'accesso.
Ma è già polemica sui soccorsi in ritardo. Secondo Libero è stata fatta una "scoperta imbarazzante".
Tra le attrezzatture a disposizione della provincia di Pescara c'era una sola turbina del 1988, oltre che un Unimog, un camioncino in grado di tagliare l'erba d'estate e spalare la neve d'inverno, nelle disponibilità dell'ente pescarese dal 2000.
Il mezzo però si è rotto lo scorso 7 gennaio e da allora nessuno avrebbe autorizzato la spesa, variabile tra i 10 mila e i 25 mila euro, per poterlo riparare, nonostante le nevicate invernali fossero già iniziate.
Non è ancora chiaro poi per quale motivo dopo le richieste d'aiuto siano passate diverse ore prima che i mezzi di soccorso si muovessero.