Rassegna

Sara Di Pietrantonio, parla la mamma: "Quella scritta nella sua camera..."

La donna racconta gli episodi che lʼhanno insospettita e poi fa un appello al killer

Sara con il suo ex fidanzato, Vincenzo Paduano

"Vincenzo non è un pazzo, voglio la verità e sapere cosa è successo quella notte". E' l'appello di Concetta Raccuia, mamma di Sara Di Pietrantonio, la ragazza uccisa e poi bruciata dal suo ex fidanzato a Roma. Secondo la donna ci sono segnali nella vita della figlia che fanno capire come la decisione presa da Vincenzo Paduano non sia stata originata da un raptus o dal tentativo di distruggere le prove. Ecco il suo racconto in un'intervista a Repubblica:

Sara, quest'anno, rappresentava in un saggio di ballo la regina del fuoco. E poi la sua canzone preferita è quella di Ligabue dal ritornello 'Ti brucerai piccola stella senza cielo'. Per il balletto Vincenzo era molto infastidito, perché Sara si sarebbe esibita con due ragazzi molto belli. Per il ritornello della canzone, invece, Sara aveva chiesto a Vincenzo di scriverglielo sul muro della camera.

Due segnali che secondo la mamma della ragazza farebbero capire come il fuoco fosse stato un elemento cardine nella vita di Sara. E il suo ex li conosceva bene entrambi. La mamma di Sara è convinta che dietro alla decisione di bruciare la figlia ci sia uno sfregio nei confronti della ragazza.

E infine l'appello, proprio al killer di sua figlia: "Io voglio la verità, Vincenzo. Racconta come è andata quell'ultima mezz'ora, minuto per minuto. Questo mi solleverebbe un po' da questo brutto macigno che mi porto dentro".
 


Si parla di