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Vigile urbano si sfoga: "La gente ci sputa addosso, giornali e politici ci delegittimano"

A Torino è polemica: "Prima o poi a forza di denigrarci qualcuno si sentirà autorizzato a investirci e allora tutti piangeranno lacrime di coccodrillo per cinque minuti e poi tornerà come prima"

Si sfoga su Facebook un vigile urbano, e TorinoToday rilancia le sue parole: "Sulla strada prendiamo continuamente sputi, insulti, schiaffi, perché veniamo continuamente delegittimati dai giornali e anche dai politici, quelli che contestano le multe e fanno le battaglie contro di noi. Prima o poi a forza di denigrarci qualcuno si sentirà autorizzato a investirci o ad accoltellarci, e allora tutti piangeranno lacrime di coccodrillo per cinque minuti e poi tornerà come prima".

A Torino i vigili sono stati ricevuti a Palazzo Civico in occasione dell'incontro con le rappresentanze sindacali della polizia municipale. I cittadini si lamentano perché la polizia municipale "fa troppe multe" e "non arriva mai quando c'e davvero bisogno" e poi c'è la questione campi rom: tre di loro, sono in questi giorni nel mirino della magistratura per un'aggressione avvenuta durante lo sgombero dell'insediamento di lungo Stura Lazio.

"La campagna dei giornali contro di noi è vergognosa, e neanche il Comune ci ha difesi. In quel caso i tre colleghi sono stati mandati allo sbaraglio, li hanno mandati in tre a fermare un nomade con una Panda a due porte, ora immaginatevi voi a caricare un fermato recalcitrante sui sedili dietro di una Panda a due porte… così hanno dovuto fermarsi lì e chiamare un’altra auto, e aspettare, e subito sono arrivate trenta o quaranta persone minacciose e li hanno circondati. Loro sono stati estremamente professionali, sono stati bravissimi". I vigili non vogliono più entrare in condizioni simili all'interno degli insediamenti rom, chiedono più sicurezza e che sia consentito l'ingresso ai campi in gruppi di otto, avere caschi e protezioni, insomma, mezzi adatti. Sì, perchè i "computer sono vecchi" e "lo spray al peperoncino che abbiamo in dotazione è scaduto da anni".

E poi l'altra faccia della medaglia, il caso di Andrea Soldi, l'uomo schizofrenico morto lo scorso agosto in seguito a un Tso. Caso che ha fatto il giro di tutta la Penisola e per il quale tre vigili - insieme allo psichiatra - sono ora indagati di omicidio colposo. Le testimonianze parlano di vigili aggressivi, "che hanno sbattuto Andrea a terra con violenza". Ipotesi, racconti e testimonianze che potranno essere confermate o smentite solo dalle indagini. 


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