Zero tasse, benzina a 1 euro, mare cristallino: Lanzarote è il nuovo paradiso che stuzzica gli italiani che vogliono lasciare il "Belpaese" per costruirsi un futuro all'estero.

Lanzarote è l'isola più nord-orientale dell'arcipelago spagnolo delle Isole Canarie. Sono ormai quasi 30 mila gli italiani emigrati alle Canarie e qualche migliaio, come racconta oggi Libero, ha scelto come base privilegiata proprio Lanzarote.

I motivi per scegliere questa località per costruirsi, o ricostruirsi, una vita sono innumerevoli: il clima mite sempre (20 gradi abbondanti di media), le tasse "umane" (aliquota al 20%, Iva al 7%,), la qualità di vita molto elevata (niente smog) e soprattutto il costo della vita più ragionevole.

Basti pensare che l'assicurazione dell'automobile costa il 70 per cento in meno, la benzina è sotto l'euro al litro, il dentista costa la metà che in Italia e addirittura la raccolta della spazzatura in alcune zone dell'isola è "regalata" dal Comune. 

Lasci un Paese in ginocchio e ti ritrovi su un' isola dove il comune denominatore è il sorriso. «Io l'ho ritrovato - svela Giorgio, 51 anni, di Genova - dopo due anni di depressione. Un amico mi ha chiamato per aiutarlo ad avviare un ristorante a Playa Blanca. È stata la mia salvezza. Pago un affitto che è un terzo di quello italiano, non ho bisogno dell' auto e mi sono dimenticato di cosa sia il riscaldamento».

Non bisogna però pensare che tutto sia semplice, non ci si può improvvisare ristoratori ad esempio, perché ormai il settore è saturo. Ma per chi ha le idee chiare, Lanzarote assomiglia molto da vicino a un paradiso.