Calcio

Le idee di D'Angelo, i gol di Lucca: il Pisa continua la sua corsa in cima alla classifica

Il tecnico abruzzese alla quarta stagione sulla panchina nerazzurra: "Qui sento la fiducia di tutti. Serie A? Nello spogliatoio non se ne parla. Il bomber? Uno spettacolo allenarlo"

Luca D'Angelo, tecnico del Pisa capolista (foto Facebook Pisa Calcio)

Sedici punti in sei partite (vittorie contro Spal, Alessandria, Ternana, Vicenza e Monza, pari a Parma domenica scorsa) e primato solitario: il Pisa del tecnico pescarese Luca D’Angelo continua la sua corsa in testa alla classifica. Numeri da grande per la formazione toscana guidata per la quarta stagione consecutiva dall'abruzzese.

E' la terza in B, e stavolta D’Angelo è partito ad un passo da record. "C’è stato subito un ottimo feeling con la famiglia Corrado - le parole dell'allenatore oggi sulla Gazzetta dello Sport -, anche a livello umano. Ci abbiamo creduto, siamo cresciuti e il feeling si è consolidato. Avere fiducia dalla società ti fortifica. E poi si conoscono meglio le cose e le persone, si superano tanti intoppi. Possibile addio in estate? C'è stata qualche richiesta, ne ho parlato subito con la società, ma non ho avuto dubbi. Il primato? Lo viviamo con tranquillità: conosciamo bene la categoria, sappiamo bene quante insidie ci sono. Nello spogliatoio non parliamo di A".

C'è qualcuno, però, che nel suo gruppo la serie A già la sogna: è il bomber Lorenzo Lucca, rivelazione con cinque gol e una valanga di assist in questo avvio di stagione: "Uno se lo immagina legnoso, lento e forte di testa. Invece è veloce, potente e tecnico, difficile da contrastare e sa quello che vuole fare: è bello allenare un giocatore così", le parole di D'Angelo sulla sua "Torre".