Tecnologia

Chi naviga sui siti "di salute" viene schedato dall'industria farmaceutica

Una ricierca dell'università della California ha scoperto che i venti siti sulla salute più popolari al mondo inviano informazioni sulle malattie cercate alle cause farmaceutiche. E così piove pubblicità sulle nostre mail

La maggior parte dei siti web sulla salute tengono traccia delle ricerche fatte dagli utenti per poi inviare loro pubblicità mirate.

A fare queste fastidiosa scoperta è stato un un ricercatore dell'Università della California con uno studio pubblicato da 'Jama Internal Medicine'.

Marco Huesch della University of Southern California di Los Angeles ha visitato i venti siti più popolari sulla salute con un computer dotato di software per la salvaguardia della privacy.

Da qui la scoperta: se i portali istituzionali, come quello della "Food and Drug Administration", non memorizzano le ricerche, i più grandi siti privati - ben sette su venti- hanno invece letteralmente "schedato" l'utente, inviandogli poi pubblicità mirate.

"Questo è solo un piccolo studio" ha scritto Marco Huesch "ma dal punto di vista della tutela della privacy solleva molti interrogativi".


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